- Pubblicata il 25/10/2020
- Autore: Morris D'Antonio
- Categoria: Racconti erotici incesto
- Pubblicata il 25/10/2020
- Autore: Morris D'Antonio
- Categoria: Racconti erotici incesto
Mi ha preso in braccio - Torino Trasgressiva
Sono un Ragazzetto di 20 anni e da un bel po' di tempo pratico l'auto-penetrazione anale;ho iniziato tempo fa con una banana( pessima idea), ma si è liquefatta dentro al mio insoddisfatto ANO,lasciandomi appiccicato e più voglioso di prima! Ho provato poi con un lungo salame,troppo duro, provai soltanto dolore e ci rinunciai! Alla fine mi recai al Sexy-shop della mia Città,ma non fu semplice dimostrare di essere maggiorenne,quindi aggirandomi tra gli scaffali non riuscivo proprio a scegliere..che CAZZO cercavo! Ogni "fallo" aveva il suo perché,avrei voluto nascondermi dietro alla tenda,ed una volta che avesse chiuso il negozio,trascorrere lì sul pavimento interamente nudo le "Mille e una notte " a gambe ed ANO divaricati! Con questo pensiero sognante mi recai alla cassa,e scherzando dissi:"Non è che vi serve un Commesso "addentrato" in materia "??" Poi scelsi un fallo in lattice lungo circa 25cm. e me ne andai tutto soddisfatto! Non vedevo l'ora di tornare a casa e di inaugurarlo in varie posizioni! In tutta questa storia ho dimenticato di dire che mio Padre era all'oscuro di questa mia libidinosa passione per l'auto-penetrazione! E che proprio quel pomeriggio che rincasai infoiato come non mai col pacco-per ora-sotto al braccio,mentre ero intento a spogliarmi il più rapidamente possibile,una volta steso sul letto a gambe oscenamente divaricate ed inserito in un solo colpo il mio nuovissimo "Amico",sentii girare la chiave della porta di casa! Oh no,proprio ora! Un colpo al cuore e lui si affacciò sulla porta della mia Cameretta-e la scena che gli si presentò davanti-non lasciava alcun dubbio! Il "fallo" era mezzo dentro e mezzo fuori e lui entrando mi disse:"È questo che fai quando sei solo? Fammi vedere e cercare di capire da quanto e fino a che punto te lo sei aperto! E cosi' mi prese in braccio,no,non sollevandomi di peso dal letto,ma "mi ha preso in braccio "inserendomi l'intero suo braccio nel mio ANO mostruosamente sdillabrato al punto di accoglierlo caldo e pulsante! Mi era piaciuto da sempre farmi prendere in braccio da mio Padre,ma mai così tanto come quella indimenticabile volta....!!
Altre storie in Racconti erotici incesto